In occasione di lavori edili sono state ritrovate due tombe, entrambe utilizzate per più di una deposizione.
La tomba 92/1, databile intorno alla metà del III sec. a.C., risultava utilizzata prima per un uomo di età matura, al di sopra del quale era stata deposta successivamente una donna adulta; di particolare interesse è la posizione supina di entrambi i defunti. Anche una delle tombe di via A.G. Pugliese presentava questa caratteristica, indizio di una possibile provenienza esterna al mondo apulo, che preferiva per i suoi rituali funerari la posizione rannicchiata dell’inumato. La tomba 92/2 risultava invece trisoma, utilizzata quindi per tre individui adulti, due sicuramente di sesso maschile, mentre per il terzo soggetto non è stato possibile determinare il sesso. Il corredo, che comprendeva anche un cinturone e una punta di lancia, permette di datare la tomba alla metà del IV sec. a.C.